Vivi …. nei nostri cuori.

05.01.2012 18:12

Faccio parte di un gruppo di genitori,  uniti dalla prematura scomparsa di un figlio o una figlia. Li ricordiamo, ogni primo lunedì del mese, con una cerimonia d’amore e di affetto: la celebrazione di una Santa Messa.

Da poche famiglie iniziali, il numero è gradualmente aumentato e questa fraterna aggregazione  è un’occasione  per pregare per i nostri ragazzi e aiutarci tra noi genitori in veri e propri momenti di amicizia e fratellanza. 

Quando il sacerdote, durante la celebrazione pronuncia i loro nomi, ci sembra di vederli dietro di lui, sull’Altare,  che ci incoraggiano ad amare, perdonare e a continuare la nostra vita nel miglior modo possibile perché abbiamo ancora molto da offrire e da dare.  In quei momenti è come se si formasse una catena di solidarietà, fra tutti noi genitori, che sale verso il Cielo e poi ritorna a noi: viviamo in comunione con i nostri figli e loro con noi. Durante la Santa Messa, al momento della preghiera del “Padre Nostro”, tutti noi genitori ci prendiamo per mano formando una catena ai due lati dell’Altare.  La Celebrazione Eucaristica è la forza di tutti noi genitori; ci aiuta a convivere con un così grande dolore;  a non permettere alla sofferenza di farci perdere di vista i veri valori della vita e ad allontanarci dalla Fede.

E’ sempre difficile per un genitore accettare la scomparsa prematura di un figlio, ma ci conforta il pensiero che i nostri figli sono rinati nella Luce del Signore e da lassù pregano per noi e ci proteggono.

L’8 dicembre 2011, alla presenza di Monsignor E. Kabongo, Arcivescovo Emerito di Luebo (Congo), precedentemente Segretario Particolare del Beato Paolo II, la Santa Messa dell’Immacolata a ricordo dei ragazzi prematuramente scomparsi è iniziata con la Benedizione della statua di un Angelo, dono dei loro genitori che è stata posta all’ingresso della Chiesa e li ricorderà tutti mettendoli con Maria nel Cuore di Gesù.

                                                      Marilena