Estate 2011 65° Giornata Missionaria: Marina di Minturno – Pinheiro

20.08.2011 17:03

    

   Il 15 agosto 2011 ha concluso l’estate missionaria effettuata nei giorni del 16 e 17 luglio e del 14 e 15 agosto.

Come tutti gli anni, ringraziamo il Signore e la Divina Provvidenza, che hanno parlato al cuore e alle menti dei fedeli, che hanno risposto con una carità non comune a questo messaggio di solidarietà.

Il tema dato quest’anno, dal Padre Carollo, alle giornate missionarie di luglio/agosto 2011 è stato: “Amore e Condivisione”.

Esprimiamo massima gratitudine e lode al Signore in quanto, proprio il 15 agosto, ricorre il 65° anniversario dell’arrivo dei missionari mSC a Pinheiro, nel Nord – Est del Brasile  e del suo Gemellaggio con  la Comunità Cristiana di Marina di Minturno. 

Da quel momento, gradualmente, è nato un legame di fratellanza e solidarietà cristiana fra due luoghi così lontani geograficamente, ma vicini ed uniti in Cristo e in un Vangelo senza confini.

I fedeli hanno confermato ancora una volta il loro amore per chi vive al di là dei propri confini geografici e culturali e il loro sollecito ed attento gesto di offrire, volontariamente e in base alle proprie possibilità, un aiuto concreto a coloro che sono meno fortunati, che vivono nella povertà e nella sofferenza ha messo in luce un cammino di autentica  comunione con i propri simili.

Il loro gesto di amore e condivisione non ha bisogno di parole, ma parla da solo e come ha sempre detto Madre Teresa “Le opere dell'amore sono sempre opere di pace. Ogni volta che dividerai il tuo amore con gli altri, ti accorgerai della pace che giunge a te e a loro. Dove c’è pace, c’è Dio; è così che Dio tocca le nostre vite e mostra il suo amore per noi, riversando pace e gioia nei nostri cuori. Abbiamo il diritto di vivere felici e in pace. Siamo stati creati per questo, per essere felici, e possiamo trovare la vera felicità e la vera pace solo quando siamo in un rapporto d’amore con Dio: vi è gioia nell’amare Dio, vi è grande felicità nell’amarLo”.

La loro solidarietà e condivisione, nata da un cuore sincero, li ha messi in comunione con Dio e con i fratelli meno fortunati.

Durante le varie celebrazioni liturgiche, Padre Adeodato ha invitato i fedeli a riflettere sul principio che il motore che muove tutto è la Carità, l’Amore e la Condivisione che per il cristiano hanno un significato ampio e profondo; sono  l’aspetto distintivo della sua fede e gli permettono di vivere praticamente il comandamento di Gesù “...amerai il prossimo tuo come te stesso...”.

Inoltre, come opportunamente ha ricordato, siamo tutti missionari in virtù del Sacramento del Battesimo che ci rende figli di Dio e, per sentirci veramente tali, non deve mai mancare la nostra solidarietà concreta e la nostra preghiera.

Tutta la comunità cristiana ha condiviso e vissuto intensamente questi momenti di solidarietà perché ha trovato in Cristo e nel suo Vangelo la verità e il bisogno di seguirla sia da soli sia in unione con i propri simili.  

Un grazie particolare lo si deve alla famiglia benefattrice, che ha permesso di effettuare la ristrutturazione del prezioso portone d’ingresso della chiesa, unica opera non eseguita in occasione dei 50 anni di Consacrazione della Chiesa a “Nostra Signora del Sacro Cuore” per difficoltà economiche.

Ammirare, adesso, il portone nel suo antico splendore eleva lodi al Signore per la presenza di tanti fedeli che sono veramente una comunità in cammino, una famiglia che crede, che sente che il fratello lo fortifica e nei momenti di debolezza si aiutano mutuamente e, amandosi e credendo, sono segno di una speranza viva e concreta.