Abbiamo seguito Gesù nella Via della Croce e con Lui siamo rinati a nuova vita.

15.04.2012 20:34

Giorno 3 aprile 2012: la Comunità dei Fedeli di Marina di Minturno e delle zone limitrofe ha seguito in fervida preghiera e massimo raccoglimento la 19.ma  Via Crucis Missionaria organizzata dalla Comunità Religiosa dei Missionari del Sacro Cuore e guidata dal nuovo Superiore Italiano dei Missionari del Sacro Cuore padre Pietro Zulian.

Durante il percorso spirituale, oltre rivivere, insieme a Gesù, le molteplici situazioni missionarie del mondo attuale, ci sono stati momenti di preghiera in ricordo di tutti i missionari che, come Gesù, sono morti martiri in difesa della Fede e di tutti i giovani prematuramente scomparsi.

Padre Zulian, che ha svolto per molti anni il suo operato nelle missioni, ha dato alla Via Crucis quell’impronta  particolare ed inconfondibile che solo un missionario, vissuto a contatto con le maggiori indigenze morali, fisiche e spirituali, poteva offrire.

Le sue parole, semplici e limpide come acqua pura, sono state l’input per  riflettere su ciò che Gesù può aver provato nell’affrontare le sue ultime ore di vita, per cercare di comprendere il suo stato d’animo e tutto quello che può aver vissuto, ma che ancora oggi  moltissime persone vivono la medesima realtà tra l’indifferenza della gente e sperimentano sulla propria pelle un calvario come quello vissuto da Gesù.

 

La Comunità Religiosa mSC e la Fraternità Missionaria